LETTERA "C"

CABALA o QABBALAH (dall'ebraico). Significa letteralmente "tradizione orale", non scritta. Scienza segreta dei rabbini del medioevo, derivata dalle antiche dottrine occulte di provenienza Atlantidea.

CABALISTI. Così vengono indicati gli studiosi della Cabala, ovvero gli studiosi della "scienza segreta" coloro che interpretano il significato segreto delle Scritture, considerando anche il fatto che talvolta gli stessi numeri hanno un significato letterale.

I libri biblici: Daniele, Enoch, Ezechiele e l'Apocalisse di S. Giovanni sono puramente cabalistici.

Tra i più famosi cabalisti citiamo, per amor di brevità: Paracelso, Enrico Khunrath, Giacomo Boehme, Roberto Fludd, i due Van Helmont, l'abate Giovanni Tritemio, Cornelio Agrippa, il cardinale Nicolò Cusano, Gerolomo Cardano, il papa Sisto IV, ed altri studiosi cristiani come Raimondo Lullo, Pico della Mirandola, Guglielmo Postel, Giovanni Roscellino, Enrico More, Eugenio Filalete, l'erudito gesuita Atanasio Kircher, il barone Christian Knorr von Rosenroth, Sir Isacco Newton, Leibniz, Lord Bacone, Spinoza, ecc.

Ritroviamo il Cabalismo nei poemi medioevali e negli scritti di Dante Alighieri. Per quanto riguarda le sue origini vi chi le fa risalire ai patriarchi biblici, altri la fanno derivare dall'Egitto, altri ancora dalla Caldea.

Per i cabalisti, Dio era così celato "nell'abisso del nulla", che non veniva neanche menzionato nelle loro scritture, né invocato nelle loro preghiere o contemplato nelle loro meditazioni. Per loro Dio poteva essere compreso solo attraverso i simboli e le tracce della sua esistenza che si possono trovare disseminate in tutto l'universo.

CADUCEO (dal greco). Il Caduceo è un simbolo che veniva rappresentato sui monumenti egiziani costruiti prima di Osiride, come due serpenti attorcigliati intorno ad un bastone. I greci lo alterarono, lo troviamo infatti nelle mani di Esculapio con una forma diversa, quella del bastone di Mercurio o di Ermete.

Astronomicamente la testa e la coda dei due serpenti rappresentano i punti dell'eclittica in cui il Sole e la Luna si incontrano, quasi in un abbraccio. Metafisicamente, invece, il caduceo rappresenta la discesa della materia primordiale nella materia grossolana o, in altri termini. Fisiologicamente rappresenta le correnti vitali che scorrono nel corpo umano.

CAGLIOSTRO (Giuseppe Balsamo). Fu un famoso Adepto, nativo di Palermo. Come tutti coloro che dimostrano di conoscere più degli altri fu perseguitato ed infine lapidato a morte. Dovette sopportare bugie e accuse infamanti, fu comunque amico e consigliere dei potenti dei paesi che visitò.

CAMPO PSI. Termine utilizzato in parapsicologia per indicare un'area particolare dello spazio in cui l'energia "psi" (vedi), favorisce il ripetersi di eventi paranormali.

CAOS (dal greco) Abisso, il nulla che sta dietro ad ogni cosa personificato in Egitto dalla Dea Neith, che viene considerata anteriore a tutti gli dei. Essa ha la testa di uccello ed il suo culto risalirebbe almeno a 7000 anni fa. Mr. Bonwick ci narra nel suo ottimo libro sulla fede egizia: "... o Nout è né più, né meno, che la Gran Madre, la pura Vergine Immacolata, la divinità femminile dalla quale procedono tutte le cose".

CARAKA SAMHITA (dal sanscrito). Il testo più importante di medicina interna pervenuto a noi dall'epoca classica.

CARNAC. È un'antica località della Bretagna (Francia) in cui è localizzato un tempio enorme, dedicato al Sole e al Dragone, simile a quello di Stonehenge in Inghilterra ed a quello di Karnak nell'antico Egitto.

CARTOMANZIA. Previsione della fortuna mediante le carte.

CASTA. Un sistema in cui originalmente veniva suddiviso il popolo indiano. Si componeva di 4 classi ereditarie: Bramani (discendenti di Brama), Kshatriya (guerrieri), Vaisia (mercanti) e Sudra (agricoltori). Dalle suddivisioni originarie sono poi derivate centinaia di caste, e sottocaste.

CATALESSI. Sospensione completa del movimento volontario dei muscoli, spesso accompagnata da una tensione muscolare generale.

CATARSI. Liberazione interiore, purificazione.

CATENA. Studiando l'evoluzione del nostro universo si scopre che la Terra ha attraversato dei periodi in cui era materiale ed altri in cui era spirituale, così come l'uomo passa del tempo in un corpo fisico ed altro nei mondi sottili o spirituali.

In questo contesto la nostra Terra fa parte di una serie di 7 globi, denominati catena di cui, attualmente, rappresenta il più denso. I 7 periodi in cui un globo evolve formano una ronda, mentre 7 ronde formano una catena. (vedasi "Il Sistema Solare" di A.E. Powell, Edizioni Macro Post).

CATENA MEDIANICA. Si forma da coloro che si radunano per sedute spiritiche, tenendosi a contatto con le mani.

CENESTESIA. La sensibilità generale, l'insieme delle sensazioni tutte.

CHAKRA (dal sanscrito = ruota, cerchio). Vortici di energia che collegano i vari veicoli dell'uomo (vedasi Costituzione dell'uomo). Vi sono 7 Chakra principali distribuiti lungo la spina dorsale e 21 secondari. In corrispondenza dei 7 Chakra principali si trovano le ghiandole endocrine ed ognuno di essi è in stretta corrispondenza con certe funzioni fisiche, mentali, vitali e spirituali. I 7 Chakra principali sono rappresentati come un fiore di loto che l'ascesa di Kundalini (vedi) colora e anima.

CHANNELLING. Una nuova forma di medianità, in cui il medium approfitta di una condizione di trance (vedi) leggera al fine di comunicare con un entità dei mondi invisibili. Vedasi anche: Medianità.

CHELA o CELA (dal sanscrito). Dicesi di un discepolo o allievo di un Maestro o Guru.

CHERUBINO (dall'ebraico). Sono degli esseri angelici ad un livello molto alto con l'incarico di vigilare. Essi vigilavano l'ingresso dell'Eden, il Paradiso perduto, e due di essi, in forma dorata e con le ali venivano posti sull'Arca dell'Alleanza. Alcune figure . colossali rappresentati i Cherubini erano pure presenti nel Sanctum Sanctorum (luogo più santo e segreto) del Tempio di Salomone. Generalmente i Cherubini vengono rappresentati da una figura composta di quattro facce raffiguranti: l'uomo, l'aquila, il leone ed il toro alato.

CHHANDAS (dal sanscrito). Aspetto oggettivo del processo di acquisizione della conoscenza.

CHIARAUDIENZA. Vedasi: Chiarudienza.

CHIAROVEGGENZA. È una facoltà che permette di "vedere" le cose che vi sono nei mondi invisibili. Un vero chiaroveggente ha la facoltà di vedere ciò che vuole e come vuole indipendente dal tempo (passato. presente e futuro) e dalla distanza. Esiste anche una chiaroveggenza involontaria, di origine medianica, in cui il soggetto vede quello che capita e non può controllare le sue visioni.

Nella visione dei fatti il chiaroveggente può vivere il fenomeno come se fosse uno spettatore oppure partecipando al fatto egli stesso. Un fenomeno di quest'ultimo tipo è la Chiaroveggenza viaggiante in cui il protagonista sembra localizzato in un altro luogo che è in grado di descrivere esattamente. La chiaroveggenza è una facoltà assai antica (ne parla già Platone), può essere spontanea oppure avvalersi di mezzi tra cui le carte e la sfera di cristallo sono certamente i più noti.

CHIARUDIENZA. La facoltà di udire a qualsiasi distanza ed anche le voce di coloro che abitano nei mondi invisibili, tra cui i defunti da poco. È la facoltà che permette di udire suoni oppure delle voci interne che comunicano messaggi, generalmente intelligenti.

CHIROMANZIA. Divinazione mediante l'osservazione delle linee della mano.

CHOAN. Letteralmente significa "Maestro". Con tale termine si indicano agli adepti che hanno raggiunto la sesta Iniziazione, uno dei gradi più elevati dell'evoluzione umana. Arrivati a tale livello evolutivo è possibile scegliere fra 7 Sentieri evolutivi, di cui solo uno riguarda la Terra ed il servizio all'umanità.

CHRESTOS (dal greco). È un termine che anticamente era utilizzato al posto di "Cristo". Con Crestes si indicava un "profeta ispirato": colui che operava miracoli. Va notato che i termini Cristo e Cristiani, che in origine erano Crestos e Crestiani, derivano dal vocabolario del tempio dei pagani. In tale vocabolario Crestos significa, "un discepolo in probazione", un candidato al sacerdozio; che ha superato prove e sofferenze, ed è stato unto (cioè strofinato con olio).

Una miglior interpretazione da al Cristos il significato di "sentiero"; un sentiero che permette alla personalità di riunirsi con l'Ego o particella divina. Chi ha raggiunto tale meta è divenuto Cristo egli stesso. S. Paolo, in un brano interpretato esotericamente dice: "Io lavoro di nuovo per aiutarvi a creare il Cristo dentro di voi" (Gal., IV. 19).

CHURNA (dal sanscrito). Letteralmente: "polvere". Si tratta di un composto di una o più spezie mescolate assieme, usate come medicinale o condimento.

CICLO (dal greco Kyklos). Gli antichi dividevano il tempo in tanti cicli all'infinito; ogni ciclo era di varia durata, e segnava il principio o la fine di qualche evento fisico o metafisico, mondiale o cosmico. Alcuni duravano pochi anni, ed altri un'immensa durata. Ad esempio: il grande ciclo Orfico, che si riferisce all'etnologico mutamento delle razze, durava 120 mila anni e quello di Cassandro 136 mila anni. I moderni astrologhi dovrebbero rivedere queste informazioni degne di tutta la loro considerazione.

CIRCADIANO. Giornaliero.

CIT (dal sanscrito). Coscienza pura, Intelligenza pura.

CLEMENTE ALESSANDRINO. Fu uno di Padri della Chiesa, di pensiero neoplatonico e discepolo d'Ammonio Sacca. Visse tra il secondo e il terzo secolo d.C. in Alessandria e scrisse anche alcune opere.

CLEROMANZIA. Lancio delle sorti affine alla divinazione con i dadi, ma servendosi solo di sassi o altri oggetti, spesso di colori diversi.

CODICE NAZARENO - CODEX. È il codice seguito dalla setta precristiana dei Nazareni di cui fa parte anche il "Vangelo secondo Matteo" in lingua ebraica. Plinio e Giuseppe ne parlano dicendo che dimoravano sulle sponde del Giordano 150 anni a C. ("Arzt. Jud.", XIII, pag. 9). Siccome nel "codex" si trovano alcune vedute filosofiche e dottrinali di Bardesano si pensa che costui possa esserne il compilatore.

COGNIZIONE. Conoscenza.

COLLEGIO DI RABBINI. Fu il più famoso collegio babilonese durante i primi secoli del Cristianesimo.

CORPI (eterico, astrale, mentale e causale). Vedasi: Costituzione dell'uomo.

COSCIENZA COLLETTIVA. La coscienza con qualità e caratteristiche universali comune a tutti gli esseri umani. Questa coscienza permette agli esseri umani di potersi comprendere e comunicare.

COSTITUZIONE DELL'UOMO. La Filosofia Esoterica ci insegna che l'uomo è uno spirito, creato a immagine e somiglianza di Dio che, per fare le necessarie esperienze, "scende" nella materia rivestendosi di corpi, o veicoli, sempre più grossolani, finché si ritrova "coperto" dal corpo fisico che tutti conosciamo.

In totale i corpi dell'uomo sono sette. Partendo dal corpo fisico troviamo il doppio eterico e quindi il corpo astrale o emotivo e quindi quello mentale inferiore (la mente). Appena più sopra troviamo il corpo mentale superiore, detto anche "corpo causale" o "anima" che, con gli altri veicoli ancor più sottili, rappresenta la parte immortale dell'uomo.

4. corpo mentale superiore o causale, dove risiede il principio divino o Anima.

3. corpo mentale inferiore,

2. corpo astrale,

1. corpo fisico e doppio eterico.

L'insieme del corpo fisico con doppio eterico, corpo astrale e mentale, durano solo per una vita e costituiscono quella che viene definita la "personalità". Il corpo causale raccoglie in sé le esperienze di ogni vita e crea i presupposti per la nascita futura. In questo modo può avvenire l'evoluzione individuale perché, vita dopo vita, ci si ritrova sempre più ricchi di esperienze.

Il ricordo di ciò che abbiamo fatto nelle vita passate è giustamente coperto dall'oblio perché potrebbe disturbare lo svolgersi della vita attuale. Ciò che conta, infatti, non è il ricordo di cosa abbiamo fatto nelle vite passate ma ciò che vi abbiamo imparato e sperimentato. (Vedasi anche: Mondi sottili e Rinascita).

CREATIVITA'. Facoltà di creazione.

CRIPTESTESIA. Premonizione (vedi), divinazione (vedi).

CRIPTOMNESIA. Memoria latente.

CRIPTOSCOPIA. Vedasi: Chiaroveggenza.

CRIPTOSTESIA. Percezione latente.

CRISNA. Vedasi: Krishna

CRISTALLOMANZIA. Divinazione mediante l'osservazione del cristallo.

CRISTIAN SCIENCE (Scienza Cristiana). Scuola di pensiero fondata nei primi '900 da Mary Baker Eddy con indirizzo filosofico-terapeutico. Il principio di base postula che vi sono due menti: una umana o mortale ed una divina. Dalla prima nascono i problemi, le disarmonie, le imperfezioni e le malattie. È perciò necessario togliere la possibilità di creare problemi alla mente mortale affermando sempre e comunque la perfezione che sussiste dietro alle illusione che la materia propone in ogni momento.

Pertanto, in presenza di una malattia, lo scientista cristiano afferma: "Io sono stato fatto ad immagine e somiglianza di Dio, Dio è perfetto e pertanto io sono perfetto. Dio è tutto, Dio è bene e perciò Tutto è bene. Di conseguenza io sono sano e perfetto!".

CRISTO. Vedasi: Chrestos.

CROCE. La forma della croce usata sul Calvario era già conosciuta e usata dai religiosi migliaia di anni prima della nostra era. Faceva parte di vari rituali in Egitto, Grecia, Babilonia, India, Cina, Messico e Perù. Il Tau è la forma di croce più antica e quella ansata si trova nelle mani di molte divinità, comprese Baal e Astarte fenicia. La croce uncinata, o Svastica indiana, è stata ritrovata nelle fondazioni più antiche di Troia ed anche fra i resti delle antichità etrusche e caldee.

Troviamo la croce ansata sulle monete di Tarso, e la croce maltese (con i bracci a triangolo) sul petto dei Re assiri. La croce del Calvario, così comune in Europa, la ritroviamo anche sul petto delle mummie e veniva sospesa intorno al collo dei Serpenti sacri dell'Egitto.

CRONESTESIA. Sensazione del tempo.

CULTO FALLICO o adorazione del sesso. È il culto riservato a quegli Dei e quelle Dee che, come Siva e Durga in India, simbolizzano rispettivamente i due sessi.