LETTERA "F"
FACHIRI. Sono dei mistici che, per camminare sul sentiero della santità, si sottomettono ad abominevoli e quasi incredibili autopunizioni che li possono portare alla morte dopo lente ed estenuanti torture.
FACOLTA' EXTRASENSORIALI o E.S.P. Termine utilizzato da Rhine per comprendere i fenomeni paranormali che accadono cioè a livello psichico, ovvero: la telepatia, la chiaroveggenza, la precognizione e la psicometria. Attualmente per questi fenomeni è invalso l'uso del termine GESP, o General Extrasensory Perception.
Generalmente i fenomeni E.S.P. possono accadere spontaneamente o essere indotti sperimentalmente, non importa se la persona è cosciente o in uno stato mentale particolare (sonno, ipnosi, trance (vedi) o meditazione).
FENOMENI DI FRONTIERA. Con questa definizione si comprendono tutti i fenomeni legati alla sopravvivenza, ovvero al persistere della psiche (o dell'anima) dopo la morte del corpo fisico. Sono presi in particolare considerazione tutti i fenomeni concernenti lo spiritismo (vedi), molti dei quali possono essere psicocinetici (vedi), ovvero provocati dall'uomo sotto l'influenza di persone disincarnate o esseri dei mondi invisibili.
Tra questi fenomeni segnaliamo:
apparizioni (vedi),
apporti (vedi),
bilocazione (vedi),
fotografia dei defunti (vedi),
infestazione (vedi),
medianità (vedi),
morte del corpo (vedi),
possessione (vedi),
rinascita (vedi),
spiritismo (vedi),
spiritualismo (vedi).
FILADELFI. Fu una setta del VII secolo contraria ad ogni forma di rituali cerimonie. Professarono di essere guidati dal loro, ossia la particella divina in ciascuno di noi. Il nome della loro setta significa: quelli che amano gli uomini come fratelli.
FILONE giudeo. Un famoso storico e filosofo del I secolo. È molto interessante il suo modo di interpretare i simboli nella Bibbia in quanto egli correlava animali, uccelli, rettili, alberi e le varie località a condizioni dell'anima. A titolo di esempio potremmo dire che le piante utili venivano viste come allegorie di certe virtù e quelle nocive dei vizi malvagi. Sembra pertanto che Filone conoscesse l'antica Cabala.
FILOSOFI DEL FUOCO. Termine che, nel Medio evo, indicava gli ermetici, gli alchimisti ed i RosaCroce; ovvero coloro che consideravano il fuoco come un simbolo divino.
FILOSOFI DELLA PIETRA. Termine usato per indicare gli Alchimisti in quanto essi cercavano "la pietra", un misterioso "principio" avente il potere di cambiare i metalli volgari in oro. Nell'Esoterismo questa trasmutazione viene correlata al passaggio della natura inferiore dell'uomo in quella superiore o divina.
FISIOGNOMICA. Studio giunto fino ai nostri giorni e che consiste nell'analisi del carattere attraverso gli aspetti fisici dei lineamenti del volto.
FOHAT. Si usa questa parola per identificare una sintesi di molte forme di fenomeni elettrici. Potrebbe essere definito "energia elettrica cosmica".
FORMA-PENSIERO. Una forma energetica che si è creata con pensieri ripetuti sullo stesso soggetto. Può spostarsi nello spazio ed influenzare altre persone. Se diventa abbastanza forte, può costituire l'idea fissa della psicologia e tormentare colui che l'ha creata (vedasi anche: Egregore).
FOTOGRAFIA PARANORMALE. Un fenomeno per cui una lastra fotografica viene impressionata dal pensiero di una persona o da un'entità dei mondi invisibili. Tali fotografie, generalmente, ritraggono il pensiero del sensitivo (come negli esperimenti fatti con Uri Geller), l'aura eterica dei viventi o l'immagine di defunti. Qualcuno afferma che quest'ultime sono anch'esse dovute ai pensieri dei presenti proiettati inconsapevolmente sulla lastra fotografica.
FOTOGRAFIA SPIRITICA. Si ottengono tali fotografie esponendo una lastra fotografica in un ambiente buio, mentre si sta svolgendo una seduta medianica (vedi) o dove, recentemente, è morto qualcuno. Qualcuno suppone che sia la mente dei presenti ad impressionare la lastra, ma tale ipotesi è da scartare se essi non conoscono l'oggetto fotografato.
FRATELLANZA. È una condizione in cui ci si sente strettamente uniti dalla coscienza che ognuno di noi fa parte del Tutto. Si caratterizza per: libertà di religione e da qualsiasi dottrina e ideologia, comprensione, rispetto, servizio altruistico e riconoscimento del fatto che tutti proveniamo dalla stessa sorgente.