LETTERA "E"

EBIONITI (dall'ebraico). Così veniva chiamata la più antica setta di ebrei cristiani (conosciuti anche come "asceti mendicanti"), gli altri erano i Nazareni. Questo era il loro nome prima che venissero definiti "cristiani". Molti dei parenti di Iassou (Gesù) facevano partre di questa setta .

Gli Ebioniti, si possono considerare come i "primitivi cristiani ancora genuini". È interessante il fatto che essi "respingevano tutto il resto degli scritti apostolici e facevano uso solo del vangelo di Matteo in lingua ebraica" (cfr. "Advr. Haer." I, 26). La cosa che più stupisce è che, in comune con i Nazareni, "consideravano Gesù non come un Dio bensì come uomo" (cfr. Epifanio: "Contra Ebionites").

Essi, così come i Nazareni, non seguivano un cristianesimo come lo conosciamo noi oggi. Anzi, sembra proprio che il cristianesimo dei primi secoli sia qualcosa di assai diverso dalla teologia cristiana contemporanea.

ECTOPLASMA (da ectoten, uscir fuori, e plasma, forma, figura). Si indica con questo nome la materia nebbiosa che fuoriesce dal medium durante la materializzazione (vedi). A volte tale materia si presenta leggera e luminosa altre, invece, bianchissima o luminescente; comunque è sempre fluida, ha una struttura a rete simile a una garza e si disgrega alla luce. È interessante notare che se si nuoce al medium l'ectoplasma ne risente e viceversa. (Vedi anche: Medianità).

EDEN (dall'ebraico). Significa "delizia". Mentre nella Bibbia (Genesi) è indicato come il "Paradiso terrestre" creato da Dio; nella "Cabala" viene chiamato "Giardino di Delizie" e rappresenta il luogo di iniziazione nei Misteri. Una delle varie teorie suppone che il Paradiso Terrestre fosse situato nella Babilonia nel distretto Karduiyas, dove vi sono quattro fiumi: Eufrate, Tigri, Surappi e Ukni. Il nome degli ultimi due venne poi cambiato in "Gihon e Pison".

EDOM (dall'ebraico). I sette re di Edom sono citati nel Genesi (34,31). Essi simboleggiano le sette grandi razze in cui ha luogo l'evoluzione dell'umanità: quattro sono già passate, la quinta sta passando e le ultime due devono ancora venire. S. Giovanni ne fa cenno nell'Apocalisse quando scrive : "Vi sono Sette Re quattro dei quali sono caduti, ed uno (il quinto) è ancora in piedi, mentre l'altro (la Sesta razza radicale) deve ancora venire..." (Capitolo 17,10)

EGO (dal latino). È la parte dell'uomo che gli consente di sentire ed affermare "Io esisto, io sono qualche cosa". Alcuni insegnano che nell'uomo vi sono due "Ego", uno immortale e divino (l'individualità) ed uno mortale ed umano (la personalità).

EGOITA' (dalla parola "ego"). Egoità è la caratteristica opposta alla personalità. Non si deve perciò confondere con l'Egoismo" che è una caratteristica propria della personalità.

EGREGORE. Un egregore è un forma pensiero collettiva creata da tutti gli individui che appartengono ad un raggruppamento, ad un popolo o una religione. Tutte le religioni, tutti i movimenti spiritualisti hanno il loro egregore (vedi anche: Forme Pensiero). Il concetto di egregore spiega perché, generalmente, le persone appartenenti ad un gruppo vedono come valide solo le idee proposte dalla loro associazione. Ogni egregore aiuta la comunità che lo ha formato: esso è uno straordinario serbatoio di energie.

EIDOLON (dal greco). Una parola greca per indicare i fantasmi dei defunti. Vedasi anche: Kama-rupa.

ELEMENTALI Nel mondo astrale e mentale esiste un'essenza elementale in continuo movimento, capace di assumere una forma energetica e diventare un'entità temporanea, detta "elementale" per l'azione di un pensiero, un desiderio o da entrambi. Un chiaroveggente può solo meravigliarsi osservando l'enorme numero di entità temporanee, richiamate in esistenza separata da questo oceano di essenza elementale, ad opera dei pensieri e desideri dell'uomo, siano essi benefici che malefici.

Potrà anche osservare le molteplici tribù degli spiriti di natura (fate, gnomi, ecc, generalmente chiamati "spiriti degli elementi", all'opera o al giuoco, e talvolta sarà in grado di studiare, con crescente piacere, le magnifiche evoluzioni di questi ordini inferiori della natura.

ELEMENTARI O BARONTI. Sono i "gusci" degli uomini depravati che, disincarnati, continuano ad essere attirati dal piano materiale in cui cercano di perpetuare i loro vizi. È un termine con cui, in generale, vengono chiamati gli spettri e i fantasmi di persone defunte. Per la precisione sono le anime di uomini così depravati che la loro anima si è staccate dal loro spirito divino ancor prima della morte del loro corpo ed hanno perciò perso la possibilità di essere immortali. Vedi anche Baronti.

Queste anime, una volta separate dalla loro parte divina sono irresistibilmente attratte verso la terra, in cerca degli elementi affini alla loro grossolanità. Nel tempo la loro esistenza finisce in quanto si disintegrano dissolvendosi come la nebbia al sole, distribuendo i loro atomi negli elementi circostanti.

ELEUSINI (dal greco). Così si indicavano i Misteri più famosi e più antichi di tutti i Misteri greci, salvo i samotraci. Erano localizzati presso il borgo di Eleusi, non lungi da Atene. Pare che risalgano a ben 1800 a.C. ed erano tenuti in onore di Demetra, la grande Cerere, e dell'Iside Egizia.

La solennità dei Misteri cominciava nel tempo della vendemmia (mese di Bodromio o settembre), e durava 7 giorni, dal 15 al 22.

EMANAZIONE (La Dottrina dell'). In questa dottrina si postula che nulla possa evolversi in quanto ogni cosa esiste e diviene manifesta, nel momento opportuno, ad opera di forze intelligenti e seguendo le direttive di una LEGGE immutabile.

ENTELE. Significa "Essere perfetto".

ENTITA'. Designa un essere che non possiede il corpo fisico. Vi sono entità poco evolute detti baronti o elementali, ed entità assai evolute (enteli, Maestri della Gerarchia Planetaria (vedi), ecc.).

EONE (dal greco). Un enorme periodo di tempo.

EPIFISI (O PINEALE). Organo non ancora sufficientemente conosciuto del cervello e che, secondo alcune scuole, è il mezzo meccanico attraverso cui si ricevono le comunicazioni telepatiche oppure da entità dei mondi invisibili.

ERMETICA. Quel complesso di norme e pratiche occultistiche di cui gli egizi danno come autore Ermete Trismegisto.

ESCATOLOGIA. Dottrina del destino finale di tutto quanto è esistente.

ESOTERICO. Occulto, segreto, deriva infatti dal greco "esotericos" che significa interiore, nascosto. Fino alla fine al 1875 tutti gli Insegnamenti Esoterici erano riservati a pochi. Dal 1875 in poi, con la missione della madama Helena Petrovna Blavatsky e la fondazione della Società Teosofica, tali insegnamenti sono stati messi alla portata di tutti coloro che sono desiderosi di conoscere la vera realtà delle cose.

ESOTERISMO. Vedasi: Occultismo.

E.S.P. o EXTRASENSORY PERCEPTION. Vedasi: Facoltà Extrasensoriali.

ESSENI (dall'ebraico "asa" o terapeuta). Una setta di Ebrei alquanto misteriosa che sembra abbi alloggiato presso il Mar Morto. Pare che fossero i primitivi cristiani ed anche il titolo di "fratello" usato dalla Chiesa primitiva, pare che provenga da loro. Gli Esseni costituivano una comunità dove vi era molta armonia e fraternità. Pare che Gesù abbia vissuto tra loro diversi anni della sua vita.

ESSOTERICO. Vedasi Exoterico.

ESTASI (dal greco). Uno stato psico-spirituale di immensa pace in cui si possono avere delle visioni. Rapimento dell'Anima; più appropriato ai Santi, mentre per i medium si è fatto comune il termine trance (vedi); l'uno e l'altro significano "oltre; fuori di sé".

ETA' DELL'ORO. Un periodo molto antico dell'umanità (probabilmente nell'Atlantide primitiva), in cui regnavano purezza, semplicità, benessere e felicità.

ETERE (dal greco). Gli antichi definivano "etere" la divina, luminosa sostanza che pervade tutto l'universo. Secondo l'Esoterismo il corpo umano è circondato e "tenuto insieme" da una matrice eterica in cui si distinguono:

  1. Etere atomico,

  2. Etere subatomico,

  3. Etere supereterico,

  4. Etere eterico.

EVOLUZIONE. Con tale termine si intende lo sviluppo degli animali superiori (uomo compreso) come derivanti da quelli inferiori. La scienza moderna studia solo la parte fisica di tale evoluzione e non tiene in benché minimo conto quella spirituale. Probabilmente lo fa per evitare di dover riconoscere che gli Antichi conoscevano più cose di noi. Per essi l'evoluzione è il processo con cui Dio, che è sceso nella materia, ritorna al suo livello manifestando forme sempre più perfette ed una coscienza sempre maggiore.

EXOTERICO (dal greco). Esteriore, pubblico. È l'opposto di "esoterico" ed indica ciò che viene insegnato apertamente. Dice S. Paolo che "ai bambini si dà il latte della conoscenza mentre agli adulti si dà la carne".

EXTRATERRESTRI. Vedasi: Ufo.