Progetto Caduceo
Sommario del sito Home page

SCHEDE TERAPEUTICHE

ALLERGIE AMBIENTALI

Se sei interessato alle allergie alimentari clicca qui, se sei interessato alla'asma clicca qui.

SOMMARIO

Importante: quanto qui proposto fa parte di un approccio olistico alla malattia, pertanto relativamente nuovo, che si è dimostrato efficace. Non asseriamo, con questo, che queste scoperte siano state scientificamente confermate e che rappresentino la verità in assoluto. Vi incoraggiamo perciò a studiare, sperimentare, e trovare la verità da voi stessi.

Ricordiamo che le informazioni fornite sono ad esclusivo scopo informativo e non sostituiscono il medico a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.

Definizione

L’allergia ambientale è dovuta ad una reazione anomala del sistema immunitario che provoca una reazione a diverse sostanze proteiche che si trovano comunemente nell’ambiente. Queste sostanze vengono dette allergeni. Tra gli allergeni più diffusi troviamo: pollini, acari, forfora di animali domestici, veleno di api e vespe e generi alimentari. Anche il contatto della lana e dei tessuti sintetici possono geneare delle reazioni spiacevoli.

È stato il pediatra Austriaco Von Pirquet, che ispirandosi ai lavori di un medico tedesco degli inizi del novecento (Robert Koch), coniò il termine allergia. Con questo termine si indicano appunto queste reazioni anomale in presenza di sostanze che normalmente non creano alcun problema.

Purtroppo le malattie allergiche respiratorie sono in costante aumento e rappresentano sempre di più il risultato dell'ambiente in cui viviamo e del modo di vivere sempre meno naturale e salutare. In Italia la percentuale di persone che soffrono di rinite allergica si sta avvicinando al 20%, mentre è intorno all’8% quella degli asmatici.

La prevenzione

Per guarire dall'allergia è necessario intervenire sia a livello dei sintomi sia a livello della sua causa, pertanto il primo tipo di trattamento consiste nella profilassi ambientale in modo da eliminare le sostanze nocive (allergeni). Vi sono anche alcuni farmaci che possono aiutare e, come ultima risorsa, esiste un processo chiamato desensibilizzazione.

Allergie a sostanze nascoste.

Tra queste sosotanze vi sono i componenti di alcuni farmaci ed alcuni ingredienti degli alimenti.
Prevenzione: in questo caso l'unica difesa possibile consiste nell'isolare la sostanza incriminata ed evitare di assumerla.

Allergie agli acari.

Gli acari sono degli organismi microscopici che con i loro escrementi sono responsabili delle manifestazioni allergiche.
Prevenzione: bisogna innanzitutto sapere che gli acari si annidano sopra tutto nei materassi che forniscono loro calore, umidità ed anche cibo, ovvero la nostra pelle morta che abbandoniamo nel sonno. Pertanto non alzare troppo la temperatura della camera da letto (18-19°C massimo), aerarla bene (almeno una volta al giorno), e se vi è molta umidità utilizzare un deumidificatore.
Usare solo oggetti lavabili, fodere cuscini e materassi antiacari. Eliminare anche tutto ciò che accumula polvere (tende, tappeti, ecc.). Passare l'aspirapolvere e spolverare i mobili almeno una volta al giorno.

Allergie ai pollini.

Purtroppo queste allergie sono difficili da sconfiggere perché il polline non si può sopprimere, il suo pulviscolo è così minuto che non lo si vede neppure.
Prevenzione: in primavera, stagione del polline, evitare di passeggiare nei campi o in luoghi dove vi può essere del polline. Se si fa una passeggiata, al rientro è suggeribile cambiarsi gli abiti e lavarsi i capelli. Sempre in primavera evitare di tenere le finestre aperte.
Per conoscere i periodi di pollinazione, in cui è maggiormente presente il polline che provoca la vostra allergia, potete collegarvi al sito AIA - Associazione Italiana Aerobiologica (www.isac.cnr.it/aerobio/aia/index.html).

Allergie ai peli di gatto ed altre scorie di animali.

Prevenzione: evitare il contatto con gli animali che vi disturbano e non frequentare luoghi ove essi vivono.

Allergie da contatto dovute ad indumenti.

Prevenzione: cercare di capire quali sono gli indumenti pericolosi e sostituirli con altri che hanno un tessuto diverso e non nocivo.



APPROCCIO ACCADEMICO

I trattamenti farmacologici

L'asma e la rinite venivano viste in passato come patologie acute, oggi, invece, sono considerate malattie infiammatorie croniche, ovvero delle problematiche in cui esiste una condizione che persiste nel tempo e che si innesca in alcune particolari condizioni. Con questo si può comprendere come la loro cura preveda sia un trattamento sintomatico che e uno di fondo, tendente a controllare l’infiammazione provocata dal contatto con le sostanze estranee.

Per una corretta terapia della rinite allergica si seguono le regole dettate dall’iniziativa ARIA dell’OMS. Oltrea al vaccino tali indicazioni preevdono il ricorso a una terapia articolata in tre livelli, correlati alla severità dei sintomi proposti.

Le forme intermittenti lievi sono affrontate cone una terapia sintomatica con antistaminici per bocca o in spray, eventualmente associati ad un decongestionante.

Per le forme, sempre intermittenti, ma moderate o severe oppure i casi di rinite lieve e persistente, si usano degli spray nasali al cortisone capaci di riudrre l’infiammazione, a cui si possono associare gli antistaminici o altri tipi di di farmaci che riducono la risposta allergica: i cromoni.

Nei casi più severi, come le forme persistenti, è bene iniziare con lo spray nasale al cortisone. Se l'effetto non è sufficiente si possono aggiungere degli antistaminici per bocca, un decongestionante, un farmaco capace di ridurre l’eccessiva secrezione nasale e persino una piccola dose di cortisone per bocca.

L'esperienza medica ha mostrato che i farmaci, qualora impiegati correttamente, possono esercitare un valido controllo, essi cercano di:

  1. diminuire l'intensità dei sintomi,
  2. combattere l'infiammazione causata dall'allergia,

Purtroppo, però, queste terapie non trattano la causa di base dell'allergia, ovvero l'errata reazione del sistema immunitario nei confronti di una sostanza che viene considerata pericolosa anche quando non lo è. Finita la cura il loro effetto svanisce è non fornisce alcun beneficio duraturo. Seguono le principali classi farmacologiche utilizzate.

Anticolinergici.
Sono utili nei casi di asma perché sono dei broncodilatatori e nella rinite in quanto agiscono riducono l'ipersecrezione nasale di mucus e riducono la sensazione del naso che cola.

Antileucotrienici.
Anche questi farmaci tendono ad opporsi all'azione delle sostanze, tra cui l'istamina, che vengono rilasciate nell'area in cui viene localizzata una sostanza estranea.

Antistaminici anti H1.
Quando le cellule sentinelle del corpo, ovvero i mastociti, riconoscono qualcosa di estraneo emettono istamina al fine di richiamare le cellule del sistema immunitario in quell'area. Questi farmaci s'oppongono agli effetti dell'istamina che, nelle persone allergiche, è la causa principale della sintomatologia disturbante. Sono utilizzabili per combattere: orticaria cronica, rinite, rinocongiuntivite, ecc.

Betamimetici.
Sono utilizzati nei casi di asma in quanto sono dotati di proprietà "broncodilatatrici", ovvero dilatano i bronchi. Generalemente sono usati per affrontare una crisi (azione breve) o per un trattamento di base utile per preparare l'organismo nei confronti di crisi future.

Corticosteroidi.
Ogni volta che il sistema immunitario si ritrova in contatto con una sostanza estranea nasce un processo di difesa che da luogo ad una infiammazione. I corticosteroidi sono dei potenti antinfiammatori, con un ampio uso nelle forme allergiche tra cui. asma, rinite, orticaria, eczema, ecc. Sono disponibili per via orale, utili per cure di breve durata (meno di una settimana), o per inalazione, adatti per periodi prolungati (ad es. per l'asma).

Cromoglicato sodico o Antidegranulante.
È un farmaco che impedische alle sentinelle dell'organismo, i mastociti, di sciogliere il contenuto dei loro granuli nel sangue ed attivare la reazione immunitaria. Dai granuli citati esce anche la famosa istamina.

Teofillinici
Sono fondamentalmente degli antiasmatici di base, hanno azione broncodilatatrice.

Vasocostrittori
Hanno un'azione decongestionante utile per ridurre la sensazione di naso intasato nei casi di rinite allergica. Devono essere utilizzati solo da 3 a 5 giorni perché possono provocare effetti indesiderati.

La desensibilizzazione

Già all'inizio del XX secolo un medico e biologo, Alexandre Besredka (1870-1940), un ricercatore dell'Istituto Pasteur, face in modo che una cavia fosse potenzialmente allergica al siero di cavallo. Quindi inizio a farle, nel tempo, delle iniezioni di piccole dosi non mortali di questo siero, in modo che il suo organismo si abituasse e evitasse così la reazione allergica. Questo metodo, chiamato appunto "metodo Besredka"), è alla base di quello usato oggi per curare le allergie.

In questi ultimi anni sono stati fatti numerosi studi clinici scientifici al fine di convalidare l' efficacia della desensibilizzazione e stabilire un valido programma di trattamento. Essa, nel 1998, è stata riconosciuta come valida anche dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) (1). Pertanto, tra le varie cure, è l'unica che vanta dei buoni risultati nei confronti della malattia allergica.

Va comunque precisato che:

  • non tutti i pazienti, non tutte le forme d'allergia e non tutte le reazioni agli allergeni ne possono beneficiare,
  • è comunque richiesto che il paziente si impegni e si responsabilizzi nei confronti di una terapia che può risultare prolungata e impegnativa.

Note bibliografiche
1. Bousquet J., Lockey R., Malling HJ. A immunotherapy: therapeutic vaccines for allergic diseases. A WHO position paper. J Allergy Clin Immunol. 1998; 102 : 558-562.

Siti utili e/o interessanti



APPROCCIO OLISTICO

Questa procedura coinvolge l'uso di EFT per una patologia, pertanto, prima di trattare questa o altre patologia, siete pregati di chiedere il parere al vostro medico curante.

Usiamo la EFT per eliminare le allergie

blink.gif Quanto segue parte dal presupposto che tu conosca già la procedura di EFT, se ciò non fosse puoi conoscerla cliccando qui.

Articolo di Gwenn Bonnell.
Tratto da: www.tapintoheaven.com/newsletters/EFTforAllergies.html

Ora vi racconto come ho aiutato un ragazzino di 11 anni a ridurre la sua sensibilità nei confronti di due sostanze alimentari. Questo ragazzo era molto vivace, l'ho visto in azione io stesso durante una cena tra amici, non riusciva a restare seduto. Ha speso la maggior parte del pasto saltando su e giù dalla sedia e non si resta sorpresi se vi è stata una diagnosi per sospetta ADD (Attention Deficit Disorder) e/o ADHD (Attention Deficit Hyperactivity Disorder).

Intorno all'età di 6 anni è stato trovato molto allergico allo sciroppo di granoturco ed alla carne di pollo. Questa diagnosi permise alla mamma di eliminare tali alimenti ed al ragazzo di essere più tranquillo. Purtroppo, però, raggiunti gli 11 anni incominciò a frequentare delle festine con amici ed usare cibi a cui era allergico. Questo comportò tutta una serie di problemi tra cui emicranie, dolori di stomaco e diarrea.

Spesso, stava così male nella domenica notte che il lunedì seguente non poteva recarsi a scuola. Sua madre me lo portò uno di questi lunedì. Quando l'ho visitato i sintomi (emicrania e nausea) si erano alleggeriti. Così ho cominciato la seduta lavorando sulla sua allergia alla carne di pollo.

Come prima cosa ho spiegato a lui e sua madre in cosa consiste il test kinesiologico o test muscolare, dimostrando loro come la forza muscolare possa essere utilizzata per conoscere se un'affermazione è vera oppure no. Quindi, lavorando su una scala da 1 a 10, ho trovato che la sua allergia alla carne di pollo arrivava ad 8.

Dopo aver fatto alcuni cicli completi di EFT, al fine di ridurre la sua reazione alla carne di pollo, le emicranie, la nausea e la diarrea, ho riscontrato con il test muscolare che la sua allergia al pollo era arrivata a zero!

Allora ho chiesto, sempre con il test muscolare, se questa l'allergia sarebbe rimasta via per sempre e la risposta è stata positiva. Durante tutto questo lavoro il ragazzo non manifestava alcun tipo di emozione, direi che era piuttosto annoiato, ma mi seguiva senza replicare nei vari passaggi propri della EFT.

In seguito ho iniziato a lavorare sulla sua allergia allo sciroppo di mais che viene posto in molti prodotti alimentari. Uno di questi prodotti, da cui il ragazzo era molto attratto, era la CocaCola. Ho allora trattato con la EFT la sua reazione allo sciroppo di mais fintanto che il test muscolare ha riscontrato che era stata risolta.

Quindi gli ho fatto tenere in mano una bottiglia di CocaCola e, utilizzando la EFT, gli ho azzerato la reazione provata per i vari ingredienti di tale bevanda. A questo punto mi aspettavo che il test muscolare desse una risposta uguale a zero per la sua allergia alla CocaCola, ma non fu così. Probabilmente nella bevanda vi sono degli ingredienti che sulla etichetta non compaiono.

Ho allora fatto alcuni cicli di EFT per azzerare la sua reazione nei confronti di "qualcosa che è nella CocaCola". Il risultato è stato positivo e, come conferma finale, il testo muscolare ha riscontrato che l'allergia alla CocaCola non sarebbe più tornata.

Né il ragazzo, né la made sembravano convinti del mio lavoro, sembrava loro una soluzione troppo facile!. Comunque mi sono preso la responsabilità di spiegar loro che, anche se l'allergia era stata eliminata, questo non significava che il ragazzo poteva tranquillamente bersi due litri di CocaCola mentre si intratteneva con gli amici. D'altra parte anche una persona senza allergie avrebbe avuto dei problemi se lo avesse fatto, questo perché tale bevanda non è certamente quanto di meglio vi sia sul mercato per dissetare il corpo umano!:

Circa un mese dopo ho rivisto ma madre che mi comunicato che il ragazzo non aveva più avuto alcuna reazione e che utilizzava la carne di pollo e la CocaCola con la dovuta moderazione.

Vari modi di utilizzare la EFT per le allergie up.jpg

Anche se questo articolo ha messo a fuoco il modo di utilizzare la EFT per alcuni sintomi ben precisi, vi sono altri modi per avvicinarsi alle allergie con la EFT. Vediamoli nei dettagli:

  1. Particolarmente durante la reazione allergica, picchietta sull'area dove appare il sintomo specifico (il naso che cola, gli occhi che prudono, il problema respiratorio, lo starnuto, tosse, lo stomaco sottosopra, ecc.).

  2. Se conoscete a che cosa siete allergici, potete picchiettare considearndo la reazione allergica a ______, sia quando siete in una situazione di calma o mentre state subendo una reazione.

  3. Risulta particolarmente utile picchiettare per la vostra allergia PRIMA di entrare in una situazione conosciuta in grado di provocare una reazione allergica.
    Per esempio, se siete allergici all'erba, prima di tagliarla fate alcuni cicli completi di EFT utilizzando "Anche se ho _______ (la vostra reazione specifica) all'erba, mi amo e mi accetto completamente e profondamente";

    Per un'allergia ai gatti, prima di andare a trovare qualcuno che ha i gatti potete usare "Anche se solitamente i gatti mi _______ (il vostro problema), mi amo e mi...".

  4. La maggior parte delle reazioni allergiche sono state causate da un momento traumatico in cui siete venuti in contatto con l'allergene specifico. Per esempio, se durante un picnic, mentre mangiavate una pannocchia di granoturco lessata, mamma e papà hanno litigato pesantemente potete esserne stato molto impressionato. Quando riuscite a scoprire l'emozione dietro la vostra allergia, e la eliminate con la EFT, eliminerete l'allergia.

  5. Per concludere, potete picchiettare voi stessi una persona che sta subendo una crisi allergica. Ho ottenuto vari successi utilizzando la frase: "Anche se _____ (nome della persona) sta avendo un attacco allergico dovuto a ______ (l'allergene), lei/lui si ama e si accetta completamente e profondamente"

Gwenn Bonnell is an International Energy Coach & Trainer and the author of many programs that teach you how to use EFT and Energy Medicine to boost your energy, improve your health, remove your blocks to success, reduce stress and bring zest back into your life...

Need MORE TOOLS to transform your health, wealth and well being? Finally! Stop sabotaging your life and begin living the life you really want!
Click on www.tapintoheaven.com/store

(c) Copyright 2005 Gwenn Bonnell, All Rights Reserved
Ft. Lauderdale, Florida
954-370-1552

Siti utili e/o interessanti

  • www.eft-italia.it Sito italiano dedicato alla divulgazione ed all'approfondimento di EFT. Propone approfondamente didattici, corsi e conferenze, sessioni individuali e di gruppo. Offre un elenco di operatori EFT. Vi è anche un manuale gratis da prelevare.
  • http://abc-e.info/coach/eft_completo.htm Propone una procedura di EFT, consulenza on line e la possibilità di partecipare ad un Gruppo di discussione (Forum) sulla EFT.
  • http://www.abc-e.info/coach/eft_ebook.htm Offre un manuale gratis di EFT da prelevare.


DISCLAIMER. Tutte le metodologie, le tecniche, i rimedi suggeriti e quant'altro proposto nel Progetto Caduceo, sono ad esclusivo scopo didattico e non sostituiscono il medico, a cui bisogna rivolgersi per i problemi relativi alla salute.
Pertanto il Progetto Caduceo, non si assume alcuna responsabilità per eventuali danni o problemi, causati dall'utilizzo delle informazioni proposte, oppure da una formulazione di diagnosi o autodiagnosi i cui risultati sono risultati nocivi.

Sommario del sito Home page
"procaduceo.org"
Una proposta per un approccio olistico alla diagnosi ed alla terapia.